Il versamento dei contributi ENPAP dovuti quale acconto sui contributi previdenziali relativi ai redditi 2015 deve essere effettuato entro il giorno 1° Marzo 2016. Il versamento effettuato oltre tale data potrà essere rateizzato con l´applicazione dei soli interessi se effettuato entro i 150 giorni successivi; oltre tale periodo, per il ritardato versamento saranno applicate le sanzioni previste dal Regolamento (10% dell´importo non versato).  

Il versamento dei contributi in acconto deve essere effettuato per un importo in misura pari al 70% del contributo soggettivo ed integrativo dovuti per l´anno precedente (fermo restando i rispettivi minimi che sono comunque obbligatori), oltre al contributo di maternità (che quindi va versato per l´intero importo in questa scadenza).  E´ però prevista la possibilità, qualora un iscritto preveda di percepire un reddito inferiore rispetto a quanto dichiarato nell'ultima comunicazione, di ridurre la misura dell´acconto dovuto calcolandolo sulla base del minor reddito previsto. Se però il minor importo versato risulta, al momento dell´invio della comunicazione reddituale, inferiore al 70% di quanto dovuto complessivamente per l´anno di riferimento, sulla differenza non versata in acconto si applicano le sanzioni e gli interessi.

Il calcolo dei contributi da versare in acconto per l'anno 2015 può essere eseguito da ciascun iscritto all'ENPAP accedendo ai servizi on-line messi a disposizione dall'Ente sul proprio sito www.enpap.it. All'interno dell'area riservata sono presenti due apposite voci: "Calcolo prima quota metodo storico" e "Calcolo prima quota metodo previsionale". Attraverso tali funzioni è possibile eseguire il calcolo dei contributi dovuti sulla base dei due diversi metodi e stampare il MAV per eseguire il versamento.

Lo Studio è a disposizione per ogni ulteriore chiarimento o spiegazione e potrà assistervi nell'espletamento di tutti gli obblighi legati all'adempimento in esame. 

Le istruzioni ENPAP sono disponibili direttamente a questo LINK.